Siamo giunti alla fase finale del nostro percorso. Stiamo riuscendo a preparare schede-Wiki in modo pertinente e corretto. Ora, l'obiettivo e quello di creare un catalogo in rete con tutte le voci musicali (e non) contenute nella nostra biblioteca.
Seguite le istruzioni sul Wiki de il Fabbro Musicale (da "Caro Libro, ti taggo!", l'ultima fase "Caro Libro, ti ho taggato!") e preparate, collaborando costruttivamente, delle schede-Wiki che contengano sia una descrizione più discorsiva sia la descrizione tecnica utilizzando le ISBD (PM) o ISBD (G). A seconda del tipo di documento, nella descrizione discorsiva potrete utilizzare il template "taggare uno spartito" oppure "taggare un libro".
Il catalogo dev'essere diviso in più categorie tematiche, come, ad esempio, la categoria dei libri di solfeggio parlato, quella per il dettato musicale, quella dei materiali per il pianoforte, ecc.; ognuna di queste categorie conterrà un elenco di testi citati con "autore, titolo" e indicizzati, dunque, in ordine alfabetico a seconda del cognome dell'autore (nel caso di autori multipli si sceglie come riferimento il primo indicato nella copertina del libro).
Ovviamente, per adesso sono state inserite solo alcune categorie, ma è naturale che qualora ne siano necessarie altre, queste debbano venire aggiunte!
In quest'ultima fase l'inserimento delle TAG sarà determinante. Una volta stilato il catalogo, la ricerca on-line dei materiali e dei testi sarà possibile solo attraverso una buona scelta delle TAG inserite.
Caro Libro, ti ho taggato! (ultima fase di "Caro Libro, ti taggo!")
martedì 27 aprile 2010
domenica 25 aprile 2010
Le schede-Wiki definitive
Dopo aver studiato e memorizzato bene tutte le aree e le sintassi delle ISBD (G) e ISBD (PM) provate a schedare tre spartiti a vostra scelta e badate bene di compilare con la giusta punteggiatura tutte le parti necessarie. Scegliete bene i vostri tag e soprattutto non mettetene troppi. Che siano pochi ma dritti al vero contenuto.
Al link!
Al link!
Ora ci servono le ISBD
Le norme ISBD (International Standard Bibliographic Description) sono il modello internazionale di catalogazione più diffuso. Dobbiamo prenderle in considerazione se vogliamo arrivare a scrivere correttamente una scheda bibliografica. Studiate il file che trovate al seguente link e individuate le analogie/differenze con il lavoro fatto finora.
mercoledì 21 aprile 2010
Compilando i templates
Ogni template è costituito di una serie di aree che, se compilate opportunamente, descriveranno con precisione il libro scelto per il compito. Riempendo gli spazi vuoti della tabella vi accorgerete degli errori fatti nella prima fase, e, mi auguro, non perseveriate negli stessi!
Quando creerete la vostra nuova pagina Wiki, in questa seconda fase, ricordatevi di scegliere subito il template "Taggare un libro", perché, altrimenti, non sarà possibile farlo in un momento successivo.
Caro Libro, ti Taggo! - Fase 2.
Quando creerete la vostra nuova pagina Wiki, in questa seconda fase, ricordatevi di scegliere subito il template "Taggare un libro", perché, altrimenti, non sarà possibile farlo in un momento successivo.
Caro Libro, ti Taggo! - Fase 2.
Il "template"
Bene. Avete fate un buon lavoro, ma ci sono diversi errori e imprecisioni da correggere. Ad esempio, quando si parla di EDIZIONE si parla del numero dell'edizione, e cioè se è la prima, la seconda, la terza, eccetera. Il numero d'opera non ha un campo a sé stante, come neppure il revisore. In più... non tutti si sono ricordati ni mettere i TAG!!
Ora vi predisporrò un template organizzato, una specie di tabella virtuale con varie aree da compilare a seconda delle richieste sulla colonna di sinistra. Segue il template per le prossime schede-Wiki.
Ora vi predisporrò un template organizzato, una specie di tabella virtuale con varie aree da compilare a seconda delle richieste sulla colonna di sinistra. Segue il template per le prossime schede-Wiki.
martedì 20 aprile 2010
Le prime schede - WIKI
Catalogare un documento non è cosa semplice. Esistono linguaggi e sintassi particolari, regole precise, punteggiature da rispettare, eccetera. Nonostante la catalogazione sia un'attività cervellotica e laboriosa, essa è, tuttavia, necessaria perché la ricerca di un materiale vada a buon fine.
Più saremo precisi nel catalogare, più facilmente l'utente riuscirà a risalire all'oggetto che cerca. Scegliete un paio di libri (antologia musicale, spartito, libro di solfeggio, altro) e provate a descriverli in modo schematico, affinché, ad esempio, il vostro compagno di banco possa rintracciarli subito e senza trovare l'oggetto sbagliato.
Create, quindi, un vostro spazio sulla pagina "Le prime schede-Wiki" e inserite le vostre schede-Wiki. Mi raccomando: vanno, sì, compilate a piacere, ma dovrete ricordarvi di mettere TUTTE le informazioni che vi sembrano più caratteristiche del libro scelto. È anche molto importante che, per ogni scheda-Wiki, inseriate degli opportuni TAGS (parole-chiave) che la descrivano univocamente.
Vai su Caro Libro, ti Taggo! o entra direttamente sul nostro spazio Wiki dai links qui a fianco.
Al lavoro!
Più saremo precisi nel catalogare, più facilmente l'utente riuscirà a risalire all'oggetto che cerca. Scegliete un paio di libri (antologia musicale, spartito, libro di solfeggio, altro) e provate a descriverli in modo schematico, affinché, ad esempio, il vostro compagno di banco possa rintracciarli subito e senza trovare l'oggetto sbagliato.
Create, quindi, un vostro spazio sulla pagina "Le prime schede-Wiki" e inserite le vostre schede-Wiki. Mi raccomando: vanno, sì, compilate a piacere, ma dovrete ricordarvi di mettere TUTTE le informazioni che vi sembrano più caratteristiche del libro scelto. È anche molto importante che, per ogni scheda-Wiki, inseriate degli opportuni TAGS (parole-chiave) che la descrivano univocamente.
Vai su Caro Libro, ti Taggo! o entra direttamente sul nostro spazio Wiki dai links qui a fianco.
Al lavoro!
venerdì 2 aprile 2010
La biblioteca in un clic
Edmondo de Amicis diceva che il destino di molti uomini è dipeso dall'esserci o non esserci stata una biblioteca nella loro casa paterna.
Io dico che, oggi, il destino di molti ragazzi non dipende tanto dal libro paterno, ma dall'esserci nella scuola una biblioteca viva e attenta ai bisogni dei giovani lettori. Magari, accessibile in un clic.
Io dico che, oggi, il destino di molti ragazzi non dipende tanto dal libro paterno, ma dall'esserci nella scuola una biblioteca viva e attenta ai bisogni dei giovani lettori. Magari, accessibile in un clic.
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